Piccoli brand Made in Italy da supportare
Una selezione di brand di abbigliamento Made in Italy, sostenibili e slow fashion da scoprire e supportare
Art Dealer (100% Made in Italy)
Fondato da Carolina Cerutti, che conosco di persona perché prima di aprire il suo brand lavorava per Chiara Ferragni come editor e graphic designer, è stata una persona creativa da sempre.
Excursus personale: io ho cominciato a lavorare per Chiara Ferragni a settembre 2015 e quell’anno ero stata negli uffici The Blonde Salad una volta sola per intervistare Riccardo Pozzoli per il mio progetto di tesi di laurea dello IED (Istituto Europeo di Design, dove mi sono laureata). Quella prima volta in cui sono entrata negli uffici, Riccardo mi aveva fatto anche un tour degli spazi e mi aveva presentato tutto il team tra cui anche Carolina.. e io sapevo benissimo chi era Carolina, era praticamente una sua fan perché gli articoli di moda su TheBlondeSalad avevano la sua firma ma ancora di più amavo le grafiche che faceva: cheeky, colorate, creative, con uno stile personale. Me ne ricordo alcune in cui ingrandiva le teste alle modelle, come delle Bratz ma non le trovo più sul sito, ne ho trovata solo una online che vi metto qui sopra ma fidatevi negli anni in cui lavorava per TBS quindi dal 2014 al 2019 le copertine degli articoli dei blog erano molto creative e Carolina si distingueva alla grande).
Il brand Art Dealer quindi nasce nel 2019 ed è 100% Made in Italy e fatto a mano, come vedete in questo bellissimo carosello che vi metto qui sotto, il che significa che la qualità è altissima, i pezzi prodotti sono a numero limitato per garantire la cura dei dettagli e si paga il prezzo giusto in scambio del valore che quel capo ha. Le loro collezioni sono fatti di capi colorati, con uno stile personale che non segue i trend, quindi si possono indossare durante il corso degli anni perché non passano di moda e i materiali essendo di qualità migliore del fast fashion durano molto di più (sono gli unici capi insieme ai cappotti che porto in lavanderia).

Sono particolarmente famosi i loro wrap dress, amati dalle celebrity che dettano i trend come la super modella Elsa Hosk, Rosie Huntington-Whiteley, l’icona di stile Leandra Medine Cohen, Chiara Ferragni, la dj Peggy Gou, Dua Lipa e altre. Nel corso degli anni hanno lanciato altri pezzi come i set blazer e minigonna e i maglioni in lana. Vale la pena investire su alcuni pezzi, partirei forse del set giacchetto e minigonna e dai blazer da utilizzare per anni perché non passeranno mai di moda. Qui il link al sito.
*disclaimer: ho un maglione a righe di Art Dealer ed è stato un gift dal brand, invece ho anche un vestito color acquamarina lungo e invece quello non mi è stato regalato dal brand.
Festa Foresta (made in Italy, sostenibile, inclusivo)
Vi condivido le informazioni che ho trovato sul sito perché spiegano bene i valori del brand: Festa Foresta è un brand con sede a Milano, nasce inizialmente creando costumi da bagno cresce successivamente sviluppando altre categorie di prodotto come intimo, bodysuit e collant mantenendo il rispetto dell’etica ambientale che ne definisce l’essenza.
Festa Foresta è etico, sostenibile e 100% prodotto in Italia, da piccole imprese di artigiani, con la massima cura e attenzione nella finitura.
La alta qualità dei prodotti è garantita attraverso un approccio etico e sostenibile. L’obiettivo principale di ogni singola cucitura è farti sentire a tuo agio con il tuo corpo.
Una delle ragioni per cui mi piace molto questo brand è che mi sembra aver preso seriamente l’impegno dell’inclusività. Come? Utilizzando vari tipi di corpi, conformi (quindi le convenzionali modelle) ma anche non come persone agee e ragazze con taglie non da modelle. Mi ha fatto sentire a mio agio e mi permette di fidarmi del prodotto perché lo vedo indossato da persone come me.
Il mio prodotto preferito sono i collant bianchi ricamati che vedete in foto, mi sembrano particolari e che possono rendere un look davvero unico. qui il link per acquistarli (e sono super sostenibili: fatti con materiali riciclati).
CATHECLISMA (made in Italy, sostenibile)
Catheclisma è un brand emergente italiano nato durante la pandemia (2020) che promuove una moda sostenibile andando ad utilizzare tessuti deadstock e cut-offs, ovvero materiali che avanzano ad altre aziende (spesso di brand di lusso) e che altrimenti andrebbero sprecati. Per questa ragione ogni capo è disponibile in quantità limitate. Un video che racconta bene questo approccio è quello che ha pubblicato qui.
Alcuni dei capi più riconoscibili del brand sono le camicie, con dettagli particolari come i polsini con i piercing e il laccio all’interno per fare diversi tipi di styling (questo qui sotto è un video che mostra vari modi per indossare la camicia):
E altri che secondo me sono molto dei capi che si possono indossare in numerosi modi come il gilet con i piercing (da indossare d’estate da solo, in autunno con camicia, in inverno con camicia e blazer), le minigonne gonfie, che in questo periodo vanno tantissimo e si possono indossare sia a gambe nude o con i collant ma anche facendo un esercizio di layering sopra dei pantaloni come ho provato qui sotto:
Lo stile è un po’ nord-europeo, Copenhagen girl kind of style, quindi larghi in vita, dal fit comodo, come le camicie, i vestiti e le gonne trasparenti. E’ un’estetica che è poco male-pleasing e molto incentrato sullo stile individuale e anticonvenzionale. E’ stimolante infatti seguire la pagina Instagram del brand anche per prendere ispirazione per i look di Caterina.
L’articolo verrà aggiornato di volta in volta con altri brand, tra cui anche La Merceria Chiari e C10 studio che vi ho già raccontato varie volte, ma voglio salvarli anche qui!
Se ti è piaciuto questo articolo, se hai trovato utile scoprire questi brand o se ti hanno ispirato alcuni look che ho messo nel collage, fammelo sapere nei commenti perché il feedback mi interessa sempre, altrimenti mi sembra di parlare con un muro :,)
Baci,
Maria S.
Festa Foresta TOp! Grazie per questa super lista